A maggio le ore di CIG in provincia di Ancona ammontano a 3,4 milioni: 546mila di CIG ordinaria, 2,8 milioni di CIG straordinaria e 20mila ore di CIG in deroga; rispetto a maggio 2015 si osserva un aumento complessivo molto consistente determinato dalla dinamica della CIG straordinaria che passa dalle 500mila ore di maggio 2015 ai 2,8 milioni di maggio 2016.
Se si considera il valore totale di ore autorizzate nei primi cinque mesi del 2016 (7,7 milioni di ore) viene in evidenza un aumento rispetto al periodo “gennaio-maggio” del 2015 pari al 43% anche in questo caso determinato dall’aumento della CIG straordinaria.
Di seguito alcune delle principali evidenze per ogni tipologia di cassa relative al periodo “gennaio-maggio”.
CIG ordinaria: rispetto ai primi cinque mesi del 2015, per lo stesso periodo del 2016 le ore sono complessivamente stabili (-1%) ma le variazioni per i singoli settori sono molto consistenti. A fronte di un dimezzamento delle ore per i settori del mobile e della chimica, nei comparti della meccanica e del calzaturiero le ore di CIG ordinaria aumentano.
CIG straordinaria: rispetto ai primi cinque mesi del 2015 le ore complessive nel 2016 arrivano quasi a raddoppiarsi con un incremento particolarmente evidente nel settore della meccanica (da un milione a quattro milioni di ore).
CIG in deroga: rispetto ai primi cinque mesi del 2015 le ore complessive nel 2016 diminuiscono del 10,1%; accanto a settori per i quali la CIG si riduce (meccanica e chimica) si hanno settori in cui si osserva un incremento (mobile e calzaturiero-pelli).