1/12/2016 – In segno di protesta e in modo simbolico, domani, alle 11, i lavoratori del porto di Ancona, come quelli di tutti gli scali italiani, osserveranno cinque minuti di silenzio a ricordo delle vittime dell’incidente di Messina dove sono morti tre operai ed uno è rimasto ferito. Un gesto che, nelle intenzioni del sindacato, deve fungere anche da stimolo alle istituzioni così da modificare il testo sulla sicurezza sul lavoro, che non contempla i lavoratori dei trasporti, ancora legati a norme vetuste. Sempre domani, la Filt chiederà alla Capitaneria di Porto di far suonare le sirene delle navi, in contemporanea al fermo degli addetti del porto.
Per la Filt Cgil, sarebbero infatti necessari i decreti attuativi affinchè la materia sia oggetto di riforma per evitare nuovi incidenti.