21/09/18 – Avvio di anno scolastico in salita per la mancanza di docenti specializzati sul sostegno che sta assumendo, in molte parti del Paese e anche nella nostra provincia, dimensioni preoccupanti, compromettendo l’identità di una scuola, come quella italiana, che fa dell’inclusione e dell’integrazione degli studenti con disabilità una priorità e una propria peculiarità.
Anche ieri mattina, è stata segnalata la denuncia di una mamma di Falconara alla cui bambina disabile con necessità di assistenza continua sono state diminuite, a seguito dei tagli operati dal Ministero, le ore di sostegno con gravi conseguenze sul piano didattico e dell’inclusione.
Una vera e propria emergenza sociale in ragione del fatto che il diritto all’istruzione deve essere garantito a tutti gli alunni.
C’è bisogno di organici adeguati che tengano conto delle reali esigenze delle scuole e delle famiglie e per questo è anche necessario che l’Ufficio Scolastico territoriale fornisca ai sindacati tutte le informative in tempi congrui.
Come sindacati ,FLC CGIL ANCONA, CISL SCUOLA ANCONA e UIL SCUOLA ANCONA, ci adopereremo sul territorio in questa direzione.
E’ necessaria un’inversione di rotta; bisogna investire nell’istruzione affinchè fatti come questi non si ripetano e le famiglie trovino nella scuola un supporto e non un ostacolo per la cura e lo sviluppo dei propri figli, specie quando si tratta di tutelare situazioni di estrema delicatezza che coinvolgono alunni disabili.