09/06/2020 – La Filcams Cgil di Ancona nell’ambito di un attività di controllo e verifica del pagamento degli ammortizzatori sociali, denuncia la presenza di un alto numero di lavoratori che ancora non hanno ricevuto alcun pagamento.
A oltre 3 mesi dall’inizio dell’emergenza sanitaria in corso e della conseguente crisi economica con l’attivazione delle casse integrazioni, si registrano numerosi mancati pagamenti in tutti i settori afferenti alla Filcams: dalle dipendenti delle mense scolastiche (tra le prime a fermarsi a causa del blocco delle scuola) e private alle varie multinazionali (quale ad esempio quelle dell’abbigliamento come Zara e H&M), dai bar gestiti da società private all’interno degli enti pubblici agli studi professionali.
Una situazione grave che colpisce dei settori caratterizzati già da bassi redditi con una forte presenza di lavoro femminile, part time e con esigenze di conciliare le difficoltà familiari.
Anche se la maggior parte degli esercizi commerciali ha riaperto, l’assenza di reddito per i mesi di chiusura pesa fortemente sui bilanci delle famiglie ed evidenzia come sia necessario un pagamento veloce.
Particolare preoccupazione – che la Filcams denuncia da tempo anche a livello nazionale – per le lavoratrici afferenti ai servizi scolastici che vivono una situazione di forte incertezza anche per quanto riguarda la ripresa dell’attività e la necessità di un reddito certo.