ENEDO SPA: 35 ESUBERI DICHIARATI , IL 50% DEGLI ATTUALI OCCUPATI; SIT-IN DOMANI, 20 OTTOBRE, DAVANTI ALLO STABILIMENTO A PARTIRE DALLE 8 FINO ALLE 11 FIM – FIOM- UILM CHIEDONO IL RITIRO DELLA PROCEDURA DI MOBILITA’ Dopo la Guzzini illuminazione, nel territorio osimano un’ altra importante azienda di proprietà svedese vuole licenziare

19/10/2021 – L’Enedo SPA , multinazionale metalmeccanica svedese con sede ad Osimo, nell’incontro tenutosi giovedì 14 ottobre ha comunicato alle organizzazioni sindacali il licenziamento di 35 lavoratrici e lavoratori. In altre parole, un taglio di metà del personale considerando che l’organico dell’azienda è di 80 unità.

Fim , Fiom e Uilm hanno chiesto all’azienda un congruo tempo di discussione prima di aprire la procedura di mobilità , ma il giorno dopo è arrivata come una doccia fredda la comunicazione della procedura che porterà entro natale al licenziamento di 35 dipendenti.

Pertanto, riteniamo inaccettabile questo comportamento, privo di alcun rispetto delle relazioni sindacali e chiediamo l’ immediato ritiro della procedura di licenziamento collettivo, condizione necessaria affinché si possa costituire un tavolo di confronto. Si manifesta la disponibilità ad individuare soluzioni condivise mettendo al centro della discussione il mantenimento dei livelli occupazionali e lo sviluppo professionale quali condizioni per il rilancio delle attività future.

Intanto, dopo un primo sciopero avvenuto immediatamente dopo la notizia dei licenziamenti , si proclama lo stato di agitazione e lo sciopero di 8 ore di tutte le maestranze per mercoledì 20 ottobre a partire dalle ore 8.00, con presidio davanti all’azienda.

Si vuole così dare un primo importante segnale e chiedere in maniera decisa e forte il ritiro della procedura di mobilità con l’ apertura di una discussione che ponga al centro la continuità lavorativa nel sito di Osimo, messa in seria discussione dai licenziamenti.

FIM-FIOM-UILM ANCONA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.