20/05/2022 – Apprendiamo con amarezza dalla stampa la notizia della scelta di Amazon di realizzare l’hub di riferimento centroeuropeo non più a Jesi, bensì in Spagna, a Valencia.
Si perde, a causa della debolezza dimostrata dalle Istituzioni locali nella gestione della vicenda, un’occasione dalle elevatissime potenzialità occupazionali per il nostro territorio; Oltre 1000 posti di lavoro che, in qualche modo, avrebbero potuto compensare altre storiche difficoltà del territorio.
L’eventuale prossima apertura di uno stabilimento più ridotto nello stesso sito, per il quale sarebbero in corso interlocuzioni con il General Contractor Scannel, non colma il divario derivante dal progetto iniziale.
Ancora una volta chi amministra, a vari livelli, il nostro territorio dimostra di non essere in grado di valorizzarne le potenzialità attrattive e di non avere capacità di coordinamento di una cabina di regia che, come in questo caso, sarebbe stata fondamentale per la buona riuscita dell’investimento.
Le istituzioni locali si assumano la responsabilità dell’esito negativo di questa vicenda e si adoperino affinchè si realizzi almeno il progetto alternativo, comunque importante per il territorio.
Le segreterie provinciali CGIL – FILT – NIDIL – ANCONA